Elio Calderini vince la 65esima edizione del Cavallino d’Oro
Il prestigioso premio che il Quartiere di Porta Santo Spirito assegna ogni anno al giocatore con la media voto più alta se lo è aggiudicato per la stagione 2021/2022 Elio Calderini. L’attaccante amaranto scrive il suo nome nell’albo d’oro del premio più antico d’Italia giunto quest’anno alla sua 65esima edizione.
La cerimonia di consegna del Cavallino d’Oro si svolgerà mercoledì 18 maggio alle ore 21 presso il Museo del Quartiere di Porta Santo Spirito alla presenza del giocatore Amaranto e dei rappresentanti della società.
Elio Calderini ha vinto la ‘Perla amaranto‘, il premio messo in palio dalla redazione di Amaranto Magazine e tornato quest’anno dopo tre stagioni di pausa. Nell’albo d’oro figurano Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018) e Brunori (2019). Calderini ha vinto dopo un lungo testa a testa con il portiere Edoardo Colombo, che si è classificato in seconda posizione.
Il Cavallino d’Oro nasce nel 1958 da un’idea del Rettore Giulio Teoni. Il Consiglio Direttivo del Quartiere di Porta Santo Spirito decise quindi di istituire il premio ed assegnarlo al giocatore dell’US Arezzo che si fosse distinto per il maggiore e il migliore rendimento sia dal lato tecnico che da quello agonistico.
Il primo a vincere il Cavalino d’Oro fu Gianfranco Bozzao al quale fu assegnata una medaglia d’oro. Dall’anno seguente il riconoscimento fu sostituito con un trofeo in oro raffigurante il cavallino rampante stemma della città.
Il quartiere di Porta Santo Spirito ringrazia gli sportivi sempre vicini alla squadra amaranto e lo sponsor ‘Tabaccheria Francini‘ di Ponte a Chiani.