La Juniores Nazionale verso l’esordio, la conferenza stampa di mister Sussi
Inizia domani con il derby di Perugia in programma alle ore 15 al Comunale di San Sisto il campionato della Juniores Nazionale di mister Sussi. Ecco le parole dell’allenatore amaranto alla vigilia del debutto.
‘Inizia un nuovo campionato, gli anni passano ma l’emozione è sempre la stessa. Una nuova avventura con una squadra completamente nuova rispetto all’anno passato. Siamo molto contenti di quello fatto lo scorso anno: l’aver dato quattro ragazzi alla prima squadra è un fatto molto importante, una vittoria di tutto il settore giovanile amaranto. Ripartiamo da quello ed in questo mese e mezzo di lavoro ho visto nei ragazzi la stessa voglia di imparare e di crescere del gruppo di anno scorso. Ho fiducia totale nel mio staff che ho avuto la fortuna di incontrare e di imparare a conoscere durante lo scorso campionato. Con loro cerchiamo di far capire ai ragazzi che non conta solo saper giocare bene ma che ci vuole il giusto comportamento, la serietà, l’impegno giornaliero per raggiungere quei risultati a cui tutti miriamo. Bisogna che ognuno cerchi di migliorarsi ogni giorno: se i ragazzi capiscono questo siamo già a buon punto. Ci vuole voglia di imparare e disponibilità totale, è questo che ho chiesto a tutti fin dal primo allenamento. C’è sintonia totale con la prima squadra, lo dimostra il fatto che tutti i martedì giochiamo una partitella assieme. C’è certamente un po’ di rammarico per non poter difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Avremmo potuto giocare con lo scudetto nel petto e confrontarsi in un torneo di alto livello come quello della Primavera 2. Bisogna però non pensare a quello che poteva essere ma rimboccarci le maniche e cercare di fare bene anche in un campionato come quello Juniores che sarà di certo meno affascinante ma non privo di difficoltà. L’obiettivo alla fine è sempre il solito: fare bene per meritarsi il salto nel calcio dei grandi. I ragazzi devono avere in testa questo e devono essere consapevoli che adesso c’è una società pronta ad accoglierli in prima squadra come non era mai accaduto nelle ultime gestioni‘.