Alla vigilia di Monza-Arezzo, match valido per la decima giornata del campionato di Serie C, ha parlato il mister amaranto Massimo Pavanel. Queste le sue parole:
Sul suo momento: “Io mi trovo bene. Sono in una società importante, ho conosciuto bravissima gente, ho visto tanto amore e tanta rabbia, che sono emozioni che arrivano quando c’è attaccamento. E chi viene ad Arezzo deve essere orgoglioso di essere qua. Parlavo prima con il direttore: questa è una situazione che non si poteva prospettare, ma io rifarei comunque mille volte la mia scelta”
Sulla squadra: “Mi sembra tranquilla e ben centrata. Io domani spero di vedere una partita importante con l’obiettivo di fare ancora meglio. Noi andremo sempre a tavoletta, finché il tempo ce lo permetterà. Sappiamo che domani sarà una gara difficile, il Monza è una squadra tosta. Ma io confido molto sui miei, perché abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con tutti. Al di là di quelli che potrebbero essere gli sviluppi futuri e le prospettive per il campionato noi dobbiamo pensare a fare punti sul campo, siamo ancora più responsabilizzati: dobbiamo fare di più per far stare vicini a noi coloro che amano l’Arezzo”
Sulle responsabilità verso l’ambiente: “Da una parte potremmo avere una leggerezza in più verso quella che è la classifica, ma adesso dobbiamo fare più punti possibile per salvare la nostra stagione. Non sarà semplice, ma dobbiamo cercare di fare un’impresa: tutti insieme. Dobbiamo essere tutti orientati verso questa direzione. Poi ovviamente il campo darà la risposta: ma noi dobbiamo esserci, sempre”
Sulla gara con l’Olbia: “Mi aspettavo un calo, prima o dopo. Quando fai tante partite ad alta intensità e non sei abituato è ovvio avere dei cali. La nostra bravura starà nel gestire questi momenti. Con l’Olbia abbiam avuto un calo dopo i primi dieci minuti della ripresa. Potevo essere anche io più bravo, e magari aiutare la squadra in maniera diversa. Ma abbiamo fatto un primo tempo super, se avessimo sfruttato le nostre situazioni in entrambi i tempi staremmo parlando di altro. Noi abbiamo provato a vincere fin quando abbiamo potuto, e a non perdere quando c’è stato il calo”
Sulla stagione: “Dobbiamo stare uniti, perché una stagione che ad oggi sembra catastrofica potrebbe anche diventare fantastica da vivere. Reagire è già un passo avanti, rimanere concentrati è il messaggio che stiamo cercando di far passare ai ragazzi”
Sul Monza: “È una squadra molto forte. Hanno vinto il campionato con grande anticipo l’anno scorso, e hanno aggiunto all’ossatura della vecchia squadra degli elementi di spessore. Giocano sempre la palla, hanno una vecchia conoscenza dell’Arezzo come Cori là davanti che sta facendo bene, non hai mai preso punizioni sotto il livello dei 16 metri. È una gara difficile, ma è quella che ci serve per dare una scossa, come contro l’Alessandria: ci vuole un super Arezzo”
Sul modulo: “Abbiamo fato bene col 3-5-2, che sarà la base della formazione di domani. Abbiamo cercato di studiare delle contromisure. Noi cerchiamo sempre di giocare per ottenere il risultato pieno, se c’è la prestazione, puoi anche perderla: ma avrai fatto tutto ciò che potevi senza rimpianti. Dobbiamo migliorare nella difesa negli ultimi sedici metri”
Su Corradi quinto a sinistra: “Lui ha giocato bene, ci dà soluzioni importanti. Credo che a lui il ruolo piaccia. Ci saranno delle partite in cui avrà difficoltà, ma credo che abbia le capacità per dare un taglio diverso ad un normale 3-5-2, e ci permette di fare delle scalate con Sabatino e provare soluzioni tattiche diverse”
Su Cellini e Cutolo: “La prossima settimana potrebbe tornare in gruppo. Sta migliorando, ha una forza d’animo fantastica. Per portarlo ad una condizione ottimale ci vorrà un altro po’ di tempo, ma lui è talmente bravo nei 16 metri che sarà fondamentale con noi. Cutolo è tornato in gruppo e potremo utilizzarlo senza rischiarlo. L’ho visto molto preso”