Ha parlato mister Massimo Pavanel alla vigilia di Arezzo-Cuneo, match valevole per la quindicesima giornata del campionato di Serie C 2017/18. Ecco le sue parole.
L’Arezzo del post Pro Piacenza: “Abbiamo lavorato su dei punti tattici che possono farci migliorare sempre di più. Dobbiamo imparare a vincere anche di misura. Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, ovviamente, ma abbiamo quella voglia e quella determinazione che ci vogliono ”
Su Cellini e gli indisponibili: “Cellini sta migliorando e questa è la prima settimana di allenamenti completi. Il miglioramento c’è, e insieme troveremo il momento giusto per farlo esordire. I Nazionali sono rientrati e sono tutti disponibili, in difesa siamo completi. Manca D’Ursi per un problema al ginocchio che dev’essere gestito bene. Cenetti e Ferrario sono out”
Sul momento della squadra: “La tenuta fisica sta migliorando, i test fisici effettuati sui giocatori lo dimostrano. Abbiamo rivisto tutta la partita contro la Pro Piacenza, dobbiamo continuare a fare le cose che ci riescono meglio anche dopo essere passati in vantaggio, non dobbiamo cominciare a guardare il cronometro. Dobbiamo gestire meglio la palla. Andiamo avanti per la nostra strada”
Sul Cuneo: “Il Cuneo ha fatto 11 dei suoi 13 punti fuori casa. Sarà una partita difficile, ma noi abbiamo dimostrato che se siamo concentrati, in partita, possiamo dare filo da torcere a tutti”
Sui centrocampisti amaranto: “Su Foglia non vedo tutta questa negatività. Per come lo conoscete voi magari gli manca qualcosa in zona gol che lo possa risollevare anche dal punto di vista emozionale, ma io lo reputo fondamentale per le qualità che ha. Non vorrei che per lui il gol diventasse un’ossessione: la rete è qualcosa in più, ma deve continuare il suo ottimo lavoro. Sono contento di quello che sta facendo. Benucci è un ragazzo molto interessante, vista l’assenza di Cenetti può essere una soluzione importante. Anche se non lo sto utilizzando in questo momento lo tengo in considerazione. Corradi sta facendo molto bene”
Sui rigoristi: “Sono Moscardelli e Cutolo. poi, se ci saranno problemi, penserò ad altre soluzioni (ride)”
Sui diffidati in vista di Siena-Arezzo: “Io dico sempre ai ragazzi di giocare la partita senza pensare ad altro. Non possiamo entrare in un meccanismo di gestione delle forze e degli atteggiamenti che non va assolutamente bene. Diamo tutti il massimo, e da lunedì penseremo al Siena”