Ha parlato mister Daniele Di Donato alla vigilia di Arezzo-Pergolettese, match valevole per la ventitreesima giornata di Serie C. Queste le sue parole:
Si inizia: “Innanzitutto volevo chiedere scusa per la frase che ho detto mercoledì in conferenza, non volevo mancare di rispetto ad una società gloriosa come il Lecco. Poi mi hanno dato fastidio alcune affermazioni sui giornali riferite alla squadra, anche se riconosco che i risultati nelle ultime tre partite sono stati sotto le aspettative. Esorto tutti a pensare che l’unica cosa importante è la maglia amaranto, quindi dobbiamo fare di tutto affinché questa maglia torni a splendere e fare quadrato tutti insieme. Perché l’Arezzo sta sopra a tutto”
Sugli ultimi risultati: “Due punti nelle ultime tre partite sono troppo pochi e sono il primo ad essere arrabbiato, e me ne assumo la responsabilità”
Sulla squadra: “Dobbiamo essere più cinici e cattivi, giocando sempre con lo stesso atteggiamento visto dopo il 2-0 di Lecco. Voglio una squadra aggressiva, come quella vista contro il Novara”
Sulla fase difensiva: “Dobbiamo lavorare e migliorare sull’attenzione e sull’errore dei singoli che spesso pregiudicano il risultato”
Sul basso rendimento dopo la sosta: “È un mese molto particolare e difficile. Noi dobbiamo tornare ad essere quelli di prima di Natale. Avevamo trovato una quadratura, ma ci sono molti ragazzi giovani e non è facile mantenere sempre il giusto equilibrio. Oggi possiamo dire che forse la sosta ci ha fatto male”
Sulla Pergolettese: “Le partite non sono mai facili e anche quella di domani non sarà facile. Qualcosa cambierò, com’è normale che sia, ma non dobbiamo sentire la fatica e andare sopra a tutto per vincere”