Ha parlato mister Massimo Pavanel alla vigilia di Arezzo-Viterbese, match valido per l’undicesima giornata del campionato di Serie C 2017/18. Queste le sue parole:
Le prime parole: “Per noi non è cambiato nulla, abbiamo sempre messo il campo davanti a tutto, e continueremo a farlo anche domani. Per noi resta prioritario far bene lì: è il nostro dovere, è la nostra passione. Cerchiamo di tenere fuori tutto il resto e di concentrarci su un avversario, quello di domani, assolutamente di livello”.
Sulla piazza e sulla Viterbese: “In questi giorni, passando per la città, ho visto tanti vessilli, tanto amore, e questa cosa ci riempie d’orgoglio. Certo, noi dobbiamo fare da traino per tutti, ma in questo momento è la città che ci sta trascinando. Domani sarà una partita difficilissima per tanti motivi, e noi cercheremo di fare sempre meglio senza farci prendere dall’ansia da prestazione. Ci vorrà tanta calma, tanta concentrazione, tanta voglia di fare risultato”
Su Cutolo: “Lui si è allenato bene tutta la settimana, ha fatto benissimo domenica. Per noi è un giocatore fondamentale. C’è da gestire il fattore minutaggi, ma è davvero troppo importante per pensare di utilizzarlo part-time. È uno che spacca la partita, ma noi dobbiamo essere bravi a giocare di squadra”
Sul progetto tattico: “L’idea è sempre stata quella di avvicinare qualcuno al Mosca. Lo abbiamo fatto e continuiamo a farlo. Cutolo e Moscardelli sono complementari, hanno le qualità per trovarsi. Dobbiamo insistere su questi ragionamenti e farci sempre trovare concentrati e pronti in entrambe le fasi: gli attaccanti saranno i nostri primi difensori”
Novità di formazione? “Ho sempre un dubbio, ma la squadra sembra aver trovato un suo equilibrio. Possono cambiare interpreti, ma ora andiamo avanti su questo progetto, con 7/8 titolari che ti danno qualità. Abbiamo fatto sempre prestazioni importati”
Rendimento in casa e fuori: “C’è una componente anche psicologica. Speravo di averla interrotta contro il Pontedera, ma mi sbagliavo. C’è anche una componente tattica nella preparazione del match. Dobbiamo essere bravi a leggere la partita, poi ci sono anche gli episodi che possono cambiare tutto. In casa dobbiamo essere più bravi”
Sulla Viterbese: “È una squadra che da centrocampo in su ha dei valori importanti: veloci, tattici, potenti. Potrebbero cambiare modulo, ci stiamo preparando per varie eventualità. È una squadra costruita per vincere. Vorranno riprendere il cammino, ma noi abbiamo talmente tante motivazioni che spenderemo ogni energia per arrivare al risultato. Dobbiamo gestire bene le emozioni, senza strafare”
Su De Feudis e Foglia: “Beppe sta facendo bene. Nella costruzione della squadra non puoi pensare di non avere un giocatore come lui. Mi sta sorprendendo, in questo momento è un giocatore imprescindibile per noi, un leader silenzioso. Foglia per me è un giocatore importantissimo, se riesce a migliorare nella tranquillità negli ultimi metri può diventare ancora più forte. In questo momento comunque positivo”
Sulla difesa a 3 di domani: “Sarà quasi sicuramente quello delle ultime partite, anche se un dubbio me lo tengo sempre. Sabatino è su di giri, è diventato papà da poco: sfruttiamolo e cerchiamo di portare a casa la partita. Varga centrale dei 3? Effetto della contingenza contro il Monza, ma lui ha la personalità per farlo”
Sui disponibili: “A parte Ferrario? Tutti disponibili, anche Cellini che sta comunque continuando a lavorare”